
Terreno argilloso e limoso ad uso agricolo, ai margini della bonifica. Proprietà privata.
Descrizione: Negli anni ’60 l’area è stata oggetto di lavori di bonifia mediante spianamenti ed escavazione di canali di drenaggio. Attualmente è coltivata a mais e sulle arature si rinvengono tuttora rari reperti litici.
Notizie raccolte sul luogo: Sono stati raccolti da prospezioni di superficie sull’arato alcuni strumenti in selce, tra i quali spiccano una punta (ad uso acciarino?), una punta di freccia foliata in selce beige attribuibili all’epoca neolitica-eneolitica ed un raschiatoio su scheggia tipo Levallois, attribuibile al paleolitico medio. Da questo sito provengono un bifacciale ed altri strumenti di tipo Levallois.
Info:
Via Gian D. Facchina, Sequals
Fg. 8 Mappali: 205 – 206 – 239 Fraz. Località: Bosco Magredi – Foglio CTR: 065 – SE; Coordinate UTM WSG84: 333660E – 5115645N
Viabilità: Strada provinciale Sequals – Usago, superare il ponte sul canale collettore, svoltare a destra e seguire la strada consorziale per alcune centinaia di metri sulla la sponda sinistra del canale. Al primo bivio a sinistra seguire il canale di bonifica trasversale, sino a giungere alle prime arature.
Ubicazione dei materiali rinvenuti: Parte del materiale è conservato presso la Raccolta Archeologica di Villa Savorgnan, Lestans (PN), parte presso il Museo Archeologico del Friuli Occidentale – Castello di Torre (PN).
Bibliografia: AA.VV., 1986 – Tonon M., 1992.
Fonti:
– AA.VV. Archeologia e Storia nella Pedemontana fra Meduna e Tagliamento, a cura del Gruppo Archeologico Archeo 2000 curato da Denis Anastasia e Paolo Dalla Bona. Stampa a cura di AREAGRAFICA Srl di Meduno (Pn), 2012.
– AA.VV., 1986 – Tonon M., 1992.