
Non esistono documenti certi che attestino la presenza a Virco di una cortina. E’ noto che nel 1174 papa Alessandro III donò al Capitolo di San Felice di Aquileia mezza villa di Virco.
Le notizie successive risalgono al XV secolo e si riferiscono ai signori di Attimis, che possedevano metà del territorio di Virco.
Dopo il dominio veneziano, la villa passò nel 1533 ai signori della Torre di Gorizia.
Ludovico Quarina riporta la pianta della cortina intorno all’attuale chiesa parrocchiale, chiesa dei Santi Agnese e Daniele.
Ad oggi non si hanno tracce evidenti della cortina. La chiesa sorge su un piccolo rialzo, alto circa 1 m, discosta dal centro abitato. Sul lato settentrionale, a confine con un campo, il terreno sembra essere leggermente infossato e ciò potrebbe rappresentare una labile traccia del fossato.
Il campanile a torre è inglobato nella chiesa. Stando al catasto napoleonico, il recinto esterno sembra essersi impostato su quello antico.
Fonte: www.ipac.regione.fvg.it