Il Cjastelat era stato segnalato per l’evidente carattere toponomastico anche da Desinan che riconosceva che «il toponimo è romanzo e d’età imprecisata. Vedano gli archeologi se cela segreti. Anche il Col di Belvedere a O-N-O del “Colle S. Angelo” può essere ingentilimento di un precedente Guaita o Gauardia».
La mancanza di murature ha sempre reso difficile in passato riconoscere nel sistema di aggeri e fossati il disegno di una fortificazione antica in legno e terra.
I sondaggi condotti nel 2010 dall’archeologo Luca Villa hanno invece chiarito che si tratta di una struttura fortificata del X secolo non priva di affinità con il sito di Tramonti.
Fonte: I siti fortificati del Friuli nord-occidentale dalla tarda antichità al Medioevo e l’ipotesi di un Castrum a Tramonti di Sopra… di Moreno Baccichet, Laura Biasin, Massimiliano Francescutto, Simonetta Minguzzi