Nel 1994 il sig. Guglielmo Susanna di San Giovanni di Csasarsa consegnò al Museo Civico di San Vito una grande quantità di reperti archeologici, recuperati tra gli anni ’60 e i primi anni ’70 dello scorso secolo. I reperti comprendevano una abbondante collezione di industria litica, ceramiche e laterizi, numerosi frammenti di prodotti in vetro, frammenti di manufatti in lega di rame sia antichi che moderni e circa 300 monete di età romana.
Solo alcuni dei reperti, prevalentemente di industria litica, che furono consegnati ordinatamente disposti su cartoni, erano corredati di una indicazione di provenienza puntuale, mentre per il resto del materiale – oltre a gran parte della litica, tutto il materiale di età storica, ad eccezione di 7 frammenti di terra sigillata da Gheno di Villutta – venne fornita solamente una generica indicazione di provenienza “tra San Giovanni di Casarsa e il territorio a nord di Prodolone”, mentre ne venne esclusa la provenienza da Gorgaz o da altri siti più meridionali.
Localizzazione puntuale non verificabile.
Fonte:
– Giovanni Tasca, Schede dei siti documentati nel catalogo, in Metalli antichi del Museo di San Vito al Tagliamento: l’età romana e altomedievale, di Annalisa Giovannini, Giovanni Tasca, p. 12.