La cortina di Pantianicco, di forma pseudocircolare, era costituita da un’area centrale sopraelevata con apporto di sassi e terra, e circondata da terrapieni attorniati a loro volta da un profondo e largo fossato, dove veniva immessa l’acqua piovana e quella del Corno. Il fosso aveva lo scopo di trattenere l’acqua a lungo, per gli usi civili e come difesa.
Un torrione era eretto a difesa dell’unico ingresso dotato di ponte, forse levatoio.
L’area interna era occupata da una vasta piazza, in cui trovavano posto la chiesa, il cimitero e alcuni edifici utilizzati come magazzini. Dell’apprestamento difensivo, a parte il toponimo Piazza Cortina, non resta quasi nulla.
La cinta muraria è scomparsa, come anche il fossato. Permane leggermente il rialzo a sud.
La chiesa, di poco sopraelevata rispetto al piano di campagna, risale ad inizio Novecento, ha un orientamento diverso rispetto alla precedente e copre gran parte dell’area un tempo occupata dagli edifici raccolti entro la difesa.
Alcuni rustici in sassi posizionati all’interno della cortina potrebbero essere residui delle antiche abitazioni.
Il fossato esterno alla cinta è stato interrotto e interrato, tuttavia in alcuni punti si può ancora riconoscere il livello del terreno leggermente inferiore al piano di calpestio. Parte di esso era anche lo stagno prosciugato nel 1921 e dove oggi sorge il monumento ai caduti.
L’area della cortina era quasi circolare e la cinta muraria correva entro l’anello costituito dalle vie D’Annunzio, Piave e Percoto, nell’area centrale del paese.

“… e pose (il turco) gli alloggiamenti à Cortina Pantianica luogo forte, il quale per forza pigliato, di 200 homini, che vi erano, parte uccise, parte fece schiavi. Et havendo tentato invano di pigliare Mortegliano corseggiando tre giorni, con preda inestimabile si partì” (G. Candido). Le fonti descrivono così la storia dell’espugnazione della cortina ad opera dei Turchi. “Nella cortina di Pantianicco trovandosi a caso Simone Nusso cittadino di San Daniele, e fattosi forte con quelli uomini vicini che poté avere fece mirabile difesa per molti giorni sino a tanto che superato da quelli barbari fu presa la Cortina con morte di molti ” (G. Sini).

Fonte: www.ipac.regione.fvg.it

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica