
La torre, massiccio edificio in pietra rozzamente squadrata, è quanto di più antico ci rimane del complesso difensivo di tutta l’abbazia. L’esterno è costituito da conci e sassi mal squadrati, poche e piccole finestre, di cui le due presenti sul lato nord, a filo di terreno, sono protette da grosse sbarre; alla base di una di queste, alcuni decenni fa, è stata rinvenuta una cisterna riutilizzata come pozzo da butto, all’interno della quale si è rinvenuto materiale archeologico di XIV-XVI secolo.
Nel 1391 la torre venne ristrutturata in seguito ad un incendio. Anticamente i piani erano quattro, ma all’inizio dell’800 vennero ridotti a tre. L’interno dell’edificio è diviso orizzontalmente tramite travature squadrate alla sansovina in due piani rialzati di due vani ciascuno. Una scala immette ai sotterranei, i cui vani sono coperti da volte a botte.
Nel tempo, la struttura venne adibita a palazzo di giustizia e, nel periodo napoleonico, a carcere mandamentale.
Attualmente viene utilizzata come sede per mostre d’arte.
Info:
Via Riu
Apertura su richiesta: tel: (0039) 0433 51177 – (0039) 0433 51514 – fax (0039) 0433 51371
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Bibliografia:
– Vinicio Tomadin, Moggio Udinese: scavi archeologici ai piedi della torre dell’Abbazia di San Gallo. Comune di Moggio Udinese, 1990