
La ricognizione sul terreno effettuata in un’area che digrada verso il torrente Ledra, a nord della linea ferroviaria e della strada provinciale per Osoppo (nei pressi della fermata ferroviaria di Cimano, oggi non agibile) ha permesso di rilevare una presenza sparsa di frammenti laterizi: nella parte ovest vi è materiale soprattutto moderno, mentre nella parte est della scolina, dove il pianoro digrada verso il torrente, immediatamente a nord della vegetazione che costeggia la linea ferroviaria, si nota materiale antico, composto in prevalenza da frammenti di tegole e coppi. Si sono anche individuati alcuni frammenti di arenaria e di calcare.
Nel sito il Tagliaferri ha recuperato diversi frammenti di anfore, un anellone fittile per cottura, chiodi e diversi elementi di ferro (Tagliaferri 1986).
Elettra Mian, durante le ricerche svolte per la tesi in Topografia dell’Italia Antica (Università di Trieste, 1996-1997), ha individuato un affioramento di tegole e mattoni disposto in modo radiale per un’estensione di circa 150 m di lunghezza.
Fonte: www.ipac.regione.fvg.it