Il sito di Pramarine di Sesto al Reghena venne individuato nel 1976 in seguito a raccolte di superficie di abbondanti materiali ceramici portati in luce dalle prime arature profonde di terreni fino allora tenuti a prato o ad aratura poco profonda.
Il sito è localizzato 800 m. circa a Sud dell’abbazia di Sesto al Reghena, in area di risorgiva in prossimità di un paleoalveo del fiume Reghena, la cui sorgente va collocata qualche chilometro a Nord, tra San Vito al Tagliamento e Casarsa della Delizia, sempre in zona di risorgive, lungo il margine sudoccidentale del conoide olocenico del Tagliamento.
Gli scavi sistematici hanno individuato un abitato posto in ambiente umido su bonifica lignea, costituita da un tavolato poggiante su un accumulo di elementi lignei minori. L’insediamento sembra esser stato attivo tra la fase di passaggio dal Bronzo medio al recente e una fase piena del Bronzo recente, con un aspetto culturale in cui sono rilevabili consistenti apporti veneti localmente rielaborati. E’ attestata la lavorazione del bronzo.

Leggi anche l’allegato: Giovanni Tasca, Bronzi protostorici di Pramarine di Sesto al Reghena (Pn).

Info: Via Friuli, Sesto al Reghena

Periodo Storico: Protostoria
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza