zoppola

Il castrum de Zaupolis forse fece la sua comparsa attorno al mille; tuttavia la prima citazione è un atto del 6 ottobre 1103 nel quale Alpuino di Zaupola acquistava, con la consorte, da Ubaldo e Giovanni da Castions i beni ed i diritti di quel sito.
Nel 1186 una bolla papale di Urbano III nominava la pieve di Zoppola, di conseguenza un borgo doveva già esistere.
Almeno dal 1360 Zoppola, insieme a Pordenone, era una di quelle enclavi imperiali asburgiche in territorio friulano. Infatti la conferma del castello a Nicolò, figlio di Bartolomeo, e ad Enrico, figlio di Marussio, veniva dal duca Rodolfo IV d’Austria. Che però questi fisicamente fossero fedeli al loro duca non ci è dato saperlo; difatti trovandosi così isolate è possibile che i loro signori si atteggiassero da autonomi.
Nel 1388 il duca Alberto d’Austria infatti pretendeva fedeltà da Nicolò di Zoppola; la sua risposta tuttavia non ci è pervenuta. Nel frattempo la famiglia degli Zoppola si estinse e nessuno venne ad occuparne il castello.
Il patriarca Antonio Panciera cercò di interporsi, alla fine dovette convincere i suoi fratelli Natale, Franceschino e Nicolò ad acquistare nel 1405 castello e giurisdizione.
zoppolaDal 1420 il Friuli passò sotto il dominio veneto ed i signori rimasero pacificamente i Panciera.
Il maniero appartiene ancora oggi alla famiglia Panciera.
Il castello era circondato da una triplice cinta di mura e di fosse alimentate da una roggia perenne denominata Zoppoletta. Vi si accedeva da tre piccoli ponti ed attraverso un ponte levatoio.
La torre maestra, in parte ricostruita nel 1900, è stata mozzata in seguito al terremoto del 1976.
Nel cortile interno sono presenti affreschi attribuiti a Pomponio Amalteo, che impreziosiscono le arcate ed i poggioli del castello. All’interno molte stanze sono affrescate; in particolare lo studiolo del cardinale Antonio Panciera presenta degli affreschi di Giovanni da Udine.
In tutti i locali del castello sono presenti mobili di altissimo pregio e manifattura.

Dipinto di Raffaello De Gottardo (https://www.ilfotomatico.com/pordenone-castelli-libro/)

Bibliografia: – Miotti T. 1980, pp. 463-473.

Info: Via Antonio Romanò, 7, 33080 Zoppola PN
http://www.comune.zoppola.pn.it/
– tel. 0434577511

Autore: William Sambo

Immagini: Roberto Mazzoli, pordenonewithlove.it

Periodo Storico: Basso Medioevo
Localizzazione Geografica
Visualizzazione delle schede relative a contesti archeologici visibili nell'arco di 5 km dalla località di partenza