Non distante dalla chiesetta di Santa Maria Maddalena di Cergneu si conservano i resti del castello medievale, alla quota di 321 metri.
Il più antico documento ricorda la donazione della Villa di Cergneu al Patriarca, nel 1170, da parte di Voldarico, marchese di Toscana, discendente da una famiglia di principi bavaresi.
Nel 1270 abbiamo la prima citazione del castello di Cergneu, quando Pietro di Savorgnano (figlio di Corrado di Savorgnano), venuto in divisione con i fratelli, ebbe nella sua parte il castello di Cergneu.
Nel 1323 Pietro, Giovanni e Corrado di Cergneu costruiscono la chiesetta, dedicandola ai Santi Pietro e Paolo.
Nel 1348 l’intero complesso castellano risulta gravemente danneggiato a causa del terremoto e delle battaglie contro le fazioni patriarcali, che continueranno durante tutto il secolo.
Nel 1386 i sei figli di Detalmo di Cergneu decidono di ingrandire la parte residenziale costruendo la domus magna.
Nel XV secolo si ricordano le lotte tra i nobili e i Cividalesi; nel 1480 i Cergneu ricevono in feudo il castello di Brazzacco e nel 1491 i di Brazzacco vengono infeudati del castello di Cergneu.
Nel Cinquecento quest’ultimo risulta abbandonato e in rovina.
La struttura fortificata è costruita sopra un ampio terrazzamento in origine circondato da un fossato. La parte più antica è costituita dai resti murari della torre mastio quadrangolare (metri 9 x 11) che conserva finestre, feritoie e porta d’ingresso; all’interno si nota la suddivisione in quattro piani. Addossata alla torre vi è la domus residenziale risalente al Trecento.
Attorno si snodava la cinta muraria con andamento circolare e a sud-est si apriva l’accesso al complesso, fornito probabilmente di ponte levatoio.
Dopo cinque campagne di scavo archeologico, condotte dal 1999 al 2006, le emergenze architettoniche del Castello sono state oggetto di un recupero conservativo da parte del Comune di Nimis.
Vedi anche:
– Castello di Cergneu (Nimis – Ud). Campagna di scavo 2001, Massimo Lavarone, Giordana Marzullo, in Quaderni Friulani di Archeologia, XI / 2001.
– Castello di Cergeu (Nimis – Ud). Campagna di scavo 2002, Angela Borzacconi, in Quaderni Friulani di Archeologia, XII / 2002.